Benvenuti 

Se un dolce rilievo ti copre la vista del mare lilibetano e all'orizzonte scorgi le Egadi avvolte in una tenue foschia, il monte Erice ed a tergo le colline dell'antica Alicia, se il suolo lievemente ondulato è ricoperto da filari di viti e di ulivi, vuol dire che sei all'U.V.A.M.

Segui la via per le colline, ove la vitecede il posto all'ulivo e l'ulivo alla vite, finché tra poggi e poggioli dall'aura frizzante, di nuovo la vite, l'ulivo e il mandorlo contendono il suolo al timo ed alla rosa selvatica, scoprirai perché tanta fragranza fa grandi i vini dell'U.V.A.M.
Il nettare di questi vigneti ti mostrerà l'aurora, il dorato splendore del Sole di Sicilia, ti farà sentire il tepore del primo mattino.

In esso scorgerai il bruno del tramonto, la cupa armonia delle notti stellate.
Udrai il canto dei galli, la sinfonia degli uccelli che annuncia il sole che sorge, il verso dei grilli e delle cicale.
E ti chiederai, fu per tanto che l'uomo rubò la vite agli dei?